Non passato poi molto da quel Mercoled 5 Aprile dello scorso anno quando fu tagliato il nastro per inaugurare ufficialmente un'importante struttura della citt di Fondi: parliamo del Centro Studi Multimediale intitolato al Prof. Dan Danino di Sarra.Una cerimonia che registr la viva soddisfazione da parte del Sindaco Luigi Parisella e dell'allora assessore alla cultura Egidio Turchetta nonch la partecipazione di numerosi cittadini, tra cui rappresentanti del mondo scolastico, dellassociazionismo culturale,
docenti universitari e molti parenti dellillustre slavista fondano. Unanime il commento secondo il quale si andava ad inaugurare un centro che doveva diventare una moderna sede culturale multimediale per lo svolgimento di attivit di lettura libri e testi vari e consultazione con mezzi informatici. Una sala sicuramente polivalente caratterizzata da unampia flessibilit duso ed oscurabile per proiezioni di diapositive e filmati. Il Centro Studi Multimediale Dan Danino di Sarra stato quindi realizzato per arricchire la nostra citt, offrendo spunti e stimoli culturali al passo con i tempi ai giovani e non solo. Dunque un bene di tutti, venuto alla luce con risorse economiche della collettivit: tutto questo per, non basta, a quanto pare, a far desistere alcuni nostri concittadini dal compiere atti gravi di vandalismo. Le immagini sono pi che eloquenti: il Centro Studi Multimediale, meglio conosciuto come nuova biblioteca comunale, ormai da tempo oggetto del riprovevole passatempo, si suppone, di alcuni giovinastri che si divertono ad imbrattare i muri, a sfondare vetri, a sporcare con immondizia di ogni genere l'area esterna alla struttura. Uno spettacolo di per s indecoroso che stride ancor di pi con la natura e la finalit del Centro stesso. Questo comportamento va oltre tutto ad aggiungersi ad altri spiacevoli episodi, non ultimo il furto con scasso operato tempo fa probabilmente da alcuni giovinastri del luogo, forse pregiudicati per reati specifici. Repentino l'intervento dell'amministrazione a ripristinare le parti danneggiate e a considerare la necessit di installare un impianto di video-sorveglianza. E cos la struttura stata di recente dotata, per l'area interna, di un antifurto a raggi infrarossi. poi attualmente allo studio sempre dell'amministrazione un progetto per la realizzazione di una recinzione dell'intera area che comprende non solo la nuova biblioteca ma anche il cosiddetto ex centro sociale la cui struttura insiste in quella zona. Provvedimenti importanti che saranno adottati sicuramente a breve ma che forse non saranno sufficienti a mantenere l'area degna di un paese civile e vivibile, essendo innanzitutto necessario il senso civico e il rispetto per i beni della propria citt da parte dei residenti della zona e pi in generale dell'intera cittadinanza. E proprio al senso civico di quei cittadini fondani che sembrano al momento averlo dimenticato che l'amministrazione comunale tutta, in particolare l'Assessore alla Pubblica Istruzione prof. Egidio Turchetta, fanno appello. Sollecitano inoltre un maggior controllo da parte delle forze dell'ordine, pur riconoscendo il gi importante lavoro che fanno sul territorio comunale.
Obiettivo prioritario quello di salvaguardare i luoghi di rilievo del nostro comune, evitando, il che non di certo meno importante, di spendere denaro pubblico in interventi necessari ad aggiustare strutture che sono state gi oggetto di lavori di recupero o restauro per la loro fruibilit.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/02/2007 Ore 14:00