Non si pu escludere definitivamente leventualit di un atto doloso o comunque vandalico, ma resta quella accidentale, in particolare un cortocircuito, lipotesi pi accreditata dalla Polizia che indaga sullincendio verificatosi mercoled sera presso un deposito giudiziario in via Ponte Gagliardo a Fondi.Al momento, infatti, non sono stati ritrovati inneschi e dai rilievi effettuati sul posto non sono emersi elementi a sostegno del possibile lancio da unauto in corsa, supposto inizialmente, di una rudimentale bottiglia molotov. Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria coordinati dal commissario capo Maurizio Mancini stanno comunque effettuando tutti gli accertamenti di rito ed hanno ovviamente ascoltato anche i titolari dellattivit che avrebbero negato di aver ricevuto minacce o richieste estorsive. Come ampiamente riferito nelle precedenti edizioni del nostro tg, il rogo, che si sviluppato intorno alle venti, ha danneggiato cinque auto, due motrici di camion, una motoape ed alcuni ricambi accatastati. Sul posto sono prontamente intervenuti i volontari di protezione civile Falchi di Fondi in ausilio dei quali sono poi giunti anche i Vigili del Fuoco di Terracina. I soccorsi tempestivi hanno permesso di circoscrivere lincendio ad una cinquantina di metri quadrati e di limitare dunque i danni, che ammontano comunque a circa 10mila euro.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 16/02/2007 Ore 14:08