Potrebbe essere a rischio il progetto, approvato solo pochi giorni fa dalla giunta comunale, per il recupero dei reperti archeologici ritrovati in localit Sant'Anastasia a Fondi durante i lavori di costruzione della nuova piazza.L'antica domus ritrovata, infatti, si troverebbe su un tratto di duna di propriet privata e proprio ieri mattina la Corte d'Appello di Roma doveva decidere in merito alla richiesta, avanzata dai legali dei proprietari del terreno in questione, di revocare la sentenza che accertava l'uso civico di quel tratto di duna e di riconoscere un risarcimento del danno, per una somma che ammonterebbe a circa 2 milioni di euro, in favore della famiglia proprietaria danneggiata dai lavori effettuati dal Comune. In particolare i legali della famiglia proprietaria sottolineano come esistono dei titoli di propriet risalenti ai primi del 1900 e come il Comune fosse al corrente di tutto questo. Inoltre i legali spiegano che i proprietari del terreno non intendono ostacolare il progetto per il recupero della domus ma, per il danno che comunque hanno subito, pretendono di essere risarciti dal Comune.
La discussione stata rinviata al prossimo 15 marzo, data in cui molto probabilmente verr chiarita tutta la vicenda.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 16/02/2007 Ore 13:58