Clamoroso sequestro di parte del depuratore comunale di Itri, situato ai margini del torrente Pontone.Lapposizione dei sigilli, avvenuta nella giornata di ieri, scaturita al termine di accurati controlli condotti dalla Polizia Provinciale di Latina e dallUfficio Locale Marittimo di Formia dopo che luned scorso era stato riversato nel mare di Vindicio un ingente quantitativo di materiale plastico. Gli accertamenti effettuati dagli agenti provinciali coordinati dal colonnello Attilio Novelli e dalle guardie costiere comandate dal Luogotenente Marco Vigliotti hanno permesso di appurare che nello specchio di mare compreso tra Formia e Scauri erano finiti decine di migliaia di piccoli cilindri forati neri, provenienti proprio dal depuratore di Itri. Si tratta di componenti di elevata tecnologia utilizzati per la denitrificazione delle acque reflue, per eliminare cio i composti gassosi provenienti dal precedente processo di trasformazione dei composti di ammoniaca. Contestualmente al sequestro - di natura probatoria e non incidente comunque sulle capacit di depurazione della struttura - sono scattate anche le denunce nei confronti dellamministratore delegato e del dirigente della gestione impianti di Acqualatina, la societ pubblico-privata che come noto gestisce il servizio idrico integrato, e dunque anche la depurazione, nellAmbito Territoriale Ottimale numero 4, quello in cui compresa, appunto, la provincia pontina. Sversamento di rifiuti in corsi d'acqua, imperizia, e deturpamento di bellezze naturali le ipotesi di reato contestate. La stessa Acqualatina ha intanto incaricato una ditta per recuperare il materiale finito in mare e procedere ad una doverosa bonifica di tutta la fascia costiera interessata. Il prosieguo delle indagini chiarir se ci si trova di fronte ad un episodio circoscritto o se il rischio di danni irreparabili pu verificarsi nuovamente in futuro. La societ di gestione del servizio idrico ha inoltre specificato che il materiale riversato in mare non contiene n agenti chimici n residui organici. Confermando che i lavori di pulizia e bonifica delle zone circostanti proseguiranno fino al totale ripristino della normalit, Acqualatina ha poi precisato che la responsabilit della gestione dell'impianto di Itri della ditta che ne cura i lavori di ampliamento e potenziamento in corso da circa un anno. A questimpresa sono state gi richieste dettagliate spiegazioni nonch tutta la documentazione necessaria per accertare l'accaduto.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 15/02/2007 Ore 14:19