Secondo quanto si è finora riusciti ad apprendere, il mezzo meccanico è improvvisamente andato a marcia indietro ribaltandosi. Lo sfortunato uomo vi è finito sotto, rimanendo immobilizzato e venendo ferito a morte in varie parti del corpo dalle lame della fresa. Il drammatico fatto è avvenuto poco prima delle tredici in località San Vito, ai piedi della rinomata sughereta di Monte San Biagio. A rendere ulteriormente tragica la vicenda, la presenza sul posto della moglie della vittima, Iolanda Di Girolamo, che ha praticamente assistito impotente alla morte del marito. In preda ovviamente alla disperazione, la donna ha avuto la forza di avvertire i Carabinieri della stazione cittadina e il 118. In pochissimi minuti i militari comandati dal maresciallo Michelangelo Nania e i medici dell’emergenza sanitaria sono arrivati sul posto ma per Alessandro Sacchetti non c’era già più nulla da fare. Sul luogo sono dovuti intervenire anche i Vigili del Fuoco di Terracina per spostare la motozappa sotto la quale era rimasto intrappolato. Essendo chiari i motivi del decesso, la Procura della Repubblica di Latina non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sulla salma, già messa a disposizione della famiglia. La notizia della morte del 63enne monticellano si è subito sparsa in paese e decine tra parenti ed amici sono corsi in via San Vito per stringersi intorno alla vedova e ai due figli. I funerali si svolgeranno presumibilmente nella chiesa di San Giovanni Battista alle 9e30 di dopodomani, giovedì 8 febbraio.