I rossoblu allenati da Andrea Conte sono stati infatti sconfitti sul filo di lana per appena due punti, dopo esser stati praticamente in vantaggio per tutto l’arco della gara. 90 a 88 a favore dei capitolini il risultato finale dell’incontro, valido per la terza giornata di ritorno della fase regolare, su cui ha decisamente pesato l’uscita per falli negli ultimi due minuti di Nardone, Murtas e Liguori, come noto tra i migliori giocatori della Virtus costretta a fare a meno, inoltre, sin dal fischio d’inizio, dell’esperto pivot La Torre. Fino a quando c’era in campo la squadra migliore, i fondani - trascinati dal solito Romano autore di 27 punti e da un ottimo Murtas capace di realizzarne 24 - hanno sempre condotto, chiudendo in vantaggio il primo quarto per 29 a 18, il secondo per 50 a 44 e il terzo per 66 a 64. La Fox Roma - che prima della gara precedeva in classifica l’Oasi di Kufra di due punti e che ora ha ovviamente portato a quattro le lunghezze di distacco - non ha però mai mollato fino a concretizzare la rimonta nell’ultima e decisiva frazione di gioco. I romani, capaci di vincere già all’andata sul parquet di via San Bartolomeo, conquistano dunque un ottimo vantaggio in chiave play-off. Anche se perde parzialmente terreno dalle squadre che la precedono, la Virtus Fondi, con i suoi 18 punti in 16 gare, resta comunque sesta in classifica, e dunque in piena zona play-off. Agli spareggi per la promozione in C1 parteciperanno infatti le prime otto classificate e, in considerazione anche dei sei punti di vantaggio sulla nona, non c’è molto da drammatizzare. Alla luce dell’andamento della gara, la battuta d’arresto lascia comunque un po’ d’amaro in bocca, visto che con un po’ di cattiveria e soprattutto fortuna in più, i fondani avrebbero potuto portare a casa una preziosa vittoria. Da registrare infine qualche lamentela per alcune decisioni arbitrali che avrebbero punito ogni minimo contatto nell’area colorata fondana permettendo invece ai padroni di casa una difesa a dir poco fisica. Ora c’è da recuperare al più presto serenità e concentrazione perché nel pomeriggio di sabato prossimo c’è in programma la difficilissima sfida casalinga contro il Terracina, capolista del torneo insieme al Civitavecchia.