Pallamano, girone B della serie A2 maschile. Buone notizie per la Semat Fondi che batte il Massa Marittima per 36 a 29 e, approfittando della contemporanea sconfitta dellAscoli sul campo della capolista Ambra, sale al quarto posto, distaccata fra laltro di appena un punto dalla terza posizione occupata dal Chieti.La gara, valida per la decima giornata di andata e giocata sabato pomeriggio presso il palasport fondano, stata comunque meno facile del previsto. I rossoblu allenati da Manzi e De Santis hanno offerto infatti una prestazione altalenante. A momenti di bel gioco con una buona circolazione di palla e attenzione difensiva che permetteva veloci contropiedi, si sono alternati black-out difensivi e momenti di confusione che hanno permesso agli ospiti di sperare in un risultato positivo. La Semat partita bene, riuscendo a scardinare con facilit la difesa 5-1 avversaria. Zizzo e DEttore non trovavano problemi nelle conclusioni e dopo 10 minuti il risultato era di 10 a 4. La partita sembrava incanalarsi sul binario giusto, illudendo i padroni di casa di una facile vittoria. Il Massa, per nulla disposto a fare la parte della vittima designata, iniziava per a prendere fiducia, e grazie alle conclusioni dellala destra Giusti e di Zazzeri, miglior realizzatore della partita con 9 reti, cominciava a recuperare terreno. La Semat continuava a giocare bene in fase offensiva, ma deludeva in fase difensiva lasciando troppo spazio ai tiratori ospiti. Al 20 i toscani riuscivano infatti in un break di 4 a 1 che li riportava a meno 2. Il primo tempo si concludeva con la Semat comunque in vantaggio per 20 a 17. Nella seconda frazione le cose non cambiavano e al 5 il Massa si avvicinava pericolosamente arrivando sul 22 a 21. Vera spina nel fianco della difesa fondana era il pivot Bargelli, libero di muoversi indisturbato tra i difensori. Fortunatamente al 10 i rossoblu si svegliavano dal torpore, grazie anche alla grinta messa in campo dai fratelli Panariello e da Vincenzo Di Manno, riuscendo a imporre un parziale di 7 a 2 che metteva fine alle speranze dei toscani e controllando il risultato con relativa facilit fino al termine.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 05/02/2007 Ore 17:30