Resta in primo piano la vicenda delle lettere inviate allex manager della ASL di Latina Benito Battigaglia dallex presidente del consiglio regionale ed attuale senatore di Forza Italia Claudio Fazzone.Un caso che da cinque giorni sta suscitando, come noto, ampio clamore, non solo in provincia, e che Canale 7 ha finora trascurato non certo per negligenza quanto invece per una precisa scelta editoriale finalizzata a fornire ai nostri telespettatori anche la versione del diretto interessato. Nelle edizioni odierne del tg7 abbiamo infatti trasmesso unintervista esclusiva al senatore Fazzone, che stato possibile realizzare materialmente solo nella serata di ieri. In attesa dei dovuti accertamenti penali ed amministrativi, crediamo che sia obbligatorio e non biasimevole evitare i processi sommari che qualche testata giornalistica, sia scritta che televisiva, ha voluto invece impostare in queste ultime ore. Prima di riportare gli stralci pi significativi dellintervista, segnaliamo che nel tardo pomeriggio di ieri la Guardia di Finanza, su delega della Procura della Repubblica, ha acquisito le copie di una cinquantina delle contestate lettere presso la redazione di Latina Oggi, il quotidiano che domenica scorsa si era occupato per primo della vicenda. Sia presso il consiglio regionale che presso la ASL finora non stata invece trovata traccia di questa documentazione. Per ora la magistratura inquirente, su invito dello stesso Fazzone che ha incontrato il procuratore capo Mancini, ha aperto un fascicolo per un procedimento relativo a notizie che non costituiscono reato. La stessa Azienda Sanitaria Locale, come spiegato dallattuale direttore generale Ernesto Petti, ha avviato uninchiesta interna per verificare se tali segnalazioni abbiano portato a promozioni, affidamenti di incarichi o trasferimenti irregolari. Nel frattempo sulla questione intervenuto anche lex manager ASL Battigaglia secondo cui non stato attuato alcun provvedimento contro-legge. Lo stesso Battigaglia - che assicura di aver sempre scelto in autonomia e sulla base di coscienza e meritocrazia - sostiene inoltre che non era solo Fazzone a scrivergli, ma che lettere e segnalazioni orali gli arrivavano da esponenti di varie forze politiche. Queste le ultime novit in ordine di tempo. Tornando alla citata intervista (che potrete seguire in onda alle 20e50 e alle 23,00 circa di oggi, venerd 2 febbraio) il senatore Fazzone ha innanzitutto riconosciuto di aver scritto queste lettere, negando per con decisione di averle utilizzate per ledere diritti o per commettere atti illeciti. Fino a quando avr un incarico parlamentare ha detto continuer a fare altrettanto, perch il compito di un eletto proprio quello di dar voce alle istanze dei cittadini presso le varie istituzioni. E io ho fatto semplicemente questo, fra laltro senza guardare allappartenenza politica di chi a me si rivolgeva e si rivolge. Si tratta dellennesimo attacco a fini politici in vista di unimportante tornata di elezioni amministrative in provincia di Latina ha aggiunto il coordinatore pontino di Forza Italia. Ora c la corsa alle dichiarazioni da parte di finti moralisti che disconoscono un sistema che invece praticano tutti i giorni ha proseguito Fazzone. Il senatore ha poi spiegato le motivazioni e lesito del suo recente incontro con il Procuratore Capo di Latina Giuseppe Mancini: io stesso ha dichiarato ai nostri microfoni - ho chiesto di aprire unindagine per acquisire queste lettere e verificare se sono state motivo di illecito penale o amministrativo. Se ho sbagliato ha detto con chiarezza sono pronto a pagare; ma non credo di aver leso il diritto di alcuno n tanto meno di aver violato la legge. Fazzone ha concluso ipotizzando la possibilit di avanzare una richiesta di risarcimento danni nei confronti del quotidiano Latina Oggi promotore ormai da tempo ha motivato - di una sorta di campagna diffamatoria verso me e verso i miei principali amici di partito, a cominciare dal presidente della Provinicia Cusani. La vicenda ha ovviamente alimentato, intanto, una serie di reazioni politiche, soprattutto da parte del centrosinistra che ha prevedibilmente accusato lex presidente del consiglio regionale e il centrodestra di gestire a fini privati la cosa pubblica. Lonorevole dei Democratici di Sinistra Sesa Amici ha addirittura presentato uninterrogazione al Ministro della Sanit Livia Turco con cui si richiede, fra laltro, lapertura di uninchiesta. Caustici i commenti anche del consigliere regionale della Margherita Claudio Moscardelli e di quello dei DS Domenico Di Resta, secondo i quali ci si trova di fronte ad uno scandaloso condizionamento delle decisioni della ASL e ad un chiaro esempio di come i servizi pubblici siano usati a scopo clientelare. Anche il segretario provinciale della Margherita Loreto Bevilacqua e il consigliere provinciale dei DS nonch sindaco di Formia Sandro Bartolomeo che per i loro incarichi di medici erano stati in qualche maniera chiamati in causa in alcune dichiarazioni pubbliche dello stesso Fazzone hanno reagito sdegnosamente criticando il senatore forzista. Sulla questione sono inoltre intervenuti, oggi, i Democratici di Sinistra di Fondi. Su tutto ci che riguarda laspetto giuridico della vicenda si legge in un comunicato stampa - non intendiamo intervenire e vogliamo lasciare che sia la magistratura a svolgere, in piena autonomia, il proprio lavoro e a trarre le dovute conclusioni. Ci su cui non possiamo rimanere in silenzio prosegue la nota - laspetto morale della questione. Questa vicenda lesempio eclatante di come determinati personaggi intendano la politica solo come mezzo di potere per i propri interessi e quelli di pochi altri privilegiati. Secondo i DS fondani la politica non pu e non deve essere intesa come mero potere di gestione di risorse economiche ed occupazione di posti, ma deve rappresentare la gestione della cosa pubblica per il bene della collettivit, il mezzo tramite cui gli uomini e le donne eletti dai cittadini devono far crescere e prosperare il territorio. A difesa del senatore Fazzone invece intervenuto, tra gli altri, leuro-parlamentare di Forza Italia Stefano Zappal secondo il quale lunica cosa scandalosa in questa vicenda la palese violazione della privacy e lipocrita strumentalizzazione da parte dei nostri avversari politici.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 02/02/2007 Ore 20:06