Le perizie demaniali prodotte dagli abusivi al Tribunale amministrativo regionale, e persino alla Procura della Repubblica, sarebbero state firmate, infatti, da un geometra radiato dall’albo professionale. Si tratta di un 50enne ciociaro di Pignataro Interamnia che i Carabinieri di Fondi hanno denunciato per esercizio abusivo della professione e usurpazione di titolo. Il tecnico, per incarico di un legale, ha redatto le relazioni allegate ai ricorsi presentati al Tar da una decina di proprietari e alle denunce penali presentate contestualmente contro il Comune di Fondi. I militari dell’Arma erano stati delegati dalla Procura ad indagare sulle denunce penali per appropriazione indebita dei suoli, presentate dai proprietari di costruzioni e fondi agricoli di Tumulito contro il Comune di Fondi che ha proceduto agli abbattimenti per realizzare il progetto di rinaturazione della duna, finanziato dalla Regione per circa un milione di euro. Diffidata dagli stessi proprietari, l’amministrazione comunale ha proceduto ugualmente, per cui questi si sono rivolti alla magistratura. Ma, almeno per il momento, le denunce hanno finito per ritorcersi contro il tecnico che ha firmato le perizie in cui si sostiene che gli abusivi, con il possesso dei fondi protratto negli anni, avrebbero acquisito dei diritti. Il geometra rischia di essere indagato anche per truffa qualora gli abusivi, che si sono rivolti a lui ritenendolo iscritto all’albo, sporgano querela nei suoi confronti.