Iniziative per la giornata della memoria" anche ad Itri.I ragazzi della quinta elementare hanno incontrato, nellambito di un pi ampio programma di letture e visione di documenti filmati, l'architetto di origini ebraiche Laura Supino, il cui nome legato al recupero del quartiere "Giudea" di Fondi e, soprattutto, alle drammatiche vicende delle deportazioni nei lager nazisti. L'anziana professionista, che vive a Roma, ha accolto con grande piacere l'invito rivoltole dal direttore didattico Raffaele Palombo e nel corso di un intenso incontro ha ripercorso le tappe della sua vita nei momenti tragici iniziati dopo la promulgazione delle leggi razziali. Ha ricordato in particolare la persecuzione subita da suo padre, colonnello dell'esercito italiano, radiato in cinque giorni dai ranghi militari e lasciato senza lavoro. I ragazzi si sono appassionati al racconto del modo rocambolesco con cui lallora giovanissima Laura e le sorelle evitarono la cattura; dei nove mesi di vita trascorsa presso un amico di famiglia, lontane dal padre, nascosto da alcuni altri amici; del sofferto ma felice ricongiungimento con il resto della famiglia dopo la Liberazione. L'architetto Supino, frequentatrice assidua di Fondi, si congratulata con i giovani alunni e con i docenti, elogiando anche il pregio architettonico ed artistico della contrada Giudea esistente a Itri, nelle vicinanze delle mura del castello medioevale.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 27/01/2007 Ore 14:16