Dopo l'ingresso nell'Unione Europea di Romania e Bulgaria, il Ministero ha stabilito che sarà possibile d'ora in poi assumere i lavoratori rumeni e come stagionali coloro che provengono dai Paesi asiatici. Queste nuove norme potranno avere un indubbio effetto positivo nel comparto di alcuni settori specializzati e soprattutto in quello dell'agricoltura del nostro territorio, dove da tempo il 90% dei lavoratori è composto da immigrati, l'importante però è che venga predisposta per tempo una regolarizzazione efficiente.