FONDI Situazione da per lospedale San Giovanni di Dio di Fondi. E nessuno sembra volersene accorgere e correre, di conseguenza, ai ripari.A denunciare lo stato comatoso del nosocomio di via San Magno sono Franco Addessi, dirigente provinciale Cgil funzione pubblica, Giacomo Zampigli, della Cisl, Massimo Aceto dellUGL e Pietro Saltarelli, RSU. Il solo elenco del numero degli operatori in servizio e le e modalit con cui vengono stabiliti i turni sottolineano i quattro sindacalisti- rendono purtroppo benissimo lidea di come la situazione stia per implodere. Cominciamo col prendere in esame la situazione nel reparto di Medicina. A fronte dei 14 infermieri previsti, ne operano solo dieci, tra i quali uno non pu sollevare pesi , un altro esentato dal servizio notturno,una in maternita,e unaltra trasferita senza essere sostituita. Tra laltro i turni vengono decisi giorno per giorno, a differenza dellelenco della turnazione che un tempo veniva definito per almeno quindici giorni, con evidente vantaggio per il personale che poteva programmare in tempo i suoi impegni personali. Nel reparto del Pronto Soccorso sta per andare in pensione un medico dal 1 Maggio e non si parla di sostituirlo, per cui resteranno solo cinque i dottori operativi, con il Reparto che vedr accentuarsi la gi varcata soglia di criticit anche per la situazione del personale infermieristico di sole 11 unita e mezzo (per via di condizioni personali che ne menomano le prestazioni), delle quali una esentata dalle notti . Stessa emergenza nei reparti di Radiologia dove il personale, a corto di organico, opera in preda a esasperanti stress causati da turni massacranti e prolungati. Solo due i medici anche al Laboratorio analisi, con numeri di tecnici di laboratorio esiguo, mentre in sala operatoria opera meta del personale previsto in base alle prestazioni che eseguono con le immaginabili ripercussioni sulle condizioni di salute dellintera equipe danneggiata dal sovraccarico di lavoro non opportunamente distribuito tra un numero adeguato di personale. Stesse criticit anche a di Pediatria dove la scarsit del personale sta conducendo il reparto verso un punto di non ritorno. Insomma concludono i sindacalisti- lospedale sta per implodere e nessuno interviene. N la direzione sanitaria del Presidio centro, n tanto meno la direzione aziendale. Non che tutta questa situazione stia volutamentesfuggendo allattenzione di qualcuno che, in attesa dei risultati elettorali regionali, tutto preso dallansia di conoscere il nome del vincitore sul cui carro ci si sta preparando, utilitaristicamente, a salire?
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a cura di La Redazione
pubblicato il 22/02/2013 Ore 11:47