A decidere l’incontro che si è disputato allo stadio Flaminio di Roma è stata una rete di Volante al 15’ che ottimamente smarcato in area lasciava partire un sinistro imparabile per il portiere del Flaminia, De Cesaris. Forte del vantaggio la compagine formiana guidata da Piero Tersigni, sfiorava il colpo del ko in due circostanze nel corso del primo tempo con l’esterno destro Vicario che ottimamente smarcato da De Santis s’involava sulla destra e solo davanti a De Cesaris indirizzava un diagonale che il portiere viterbese deviava in angolo. L’altra occasione per il Formia capitava al 40’ quando l’ex fondano Alessandro Parisi ottimamente imbeccato da Volante giunto solo davanti a De Cesaris calciava a lato il diagonale del possibile raddoppio. Sul finire della prima frazione il Calcio Flaminia recriminava per un gol annullato a Galassi bravo a depositare in rete una respinta del portiere formiano Centola su conclusione di Lucci. Nella ripresa accadeva ben poco con il Formia bravo a chiudere ogni varco ed a rendersi pericoloso in contropiede prima con Giurini all’80’ il cui tito è stato parato dal portiere De Cesaris e poi due minuti dopo quando un insidioso tiro cross di Alessandro Parisi costringeva De Cesaris in angolo. Alla fine però è stata gran festa per il Formia sorretta da oltre duemila tifosi al momento della consegna della Coppa Italia di Eccellenza dalle mani del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Carlo Tavecchio. Si tratta di un titolo regionale che apre alla formazione formiana la fase nazionale insieme alle altre squadre vincitrici della competizione nelle altre regioni d’Italia, con la speranza di arrivare in alto e di raggiungere per altre strade la serie D.