- Non risponde al vero che la Petizione sia stata promossa anche dalla Direzione Didattica del 1° Circolo di Fondi, in quanto questo è già stato soppresso lo scorso anno ( come tutti i Circoli Didattici trasformati in Istituti Comprensivi in attuazione della Legge sul Dimensionamento Scolastico) quindi, lo si “digerisca” o no, dall’1-9-2012 nell’edificio scolastico Aspri di Fondi è ubicata la sede legale dell’Istituto Comprensivo Fondi 4°, che è del tutto estraneo all’iniziativa,che non condivide e da cui si dissocia.
- La”proposta di dimensionamento” ,richiesta dalla Petizione, oltre che inopportuna è anche tardiva poiché in data 15-11-2012 è stato approvato dalla Giunta Provinciale (Del. N. 113), presieduta dal Dott. Armando Cusani, il Piano di Dimensionamento per l’anno scolastico 2013/2014,che ribadisce l’autonomia dell’Istituto Comprensivo Fondi 4 con scuola media da istituire. Detta delibera è immediatamente esecutiva ai sensi dell’art.134 comma 4 del Decreto Legislativo 18/8/ 2000, n.267. Questa Istituzione Scolastica, pertanto,ribadisce la propria volontà di mantenere la propria autonomia così come stabilito dalle già citate deliberazioni.
- La coabitazione delle due scuole nello stesso edificio nacque dalla volontà di salvare la Scuola Media Amante che rischiava di essere soppressa. Così nell’anno scolastico 1999/2000 il 1° Circolo cedette classi di scuola elementare, sezioni di scuola materna e i propri spazi del plesso Aspri perché si costituisse l’Ist.Comprensivo Amante. Sono informati i promotori della petizione che chiedere la soppressione di una istituzione scolastica richiederebbe una nuova frammentazione e ridistribuzione degli alunni che dovrebbero necessariamente essere smistati sugli altri istituti comprensivi del territorio? A vantaggio di chi?
- Vale la pena inoltre di ricordare che il bacino di utenza non solo delle due scuole dell’ Aspri,ma di tutte le scuole della città sono i cittadini di Fondi,che hanno il diritto di scegliere la scuola per i propri figli basandosi sulle varie offerte formative degli Istituti e non su mire espansionistiche o logiche di potere da sempre estranee a questa Istituzione Scolastica.
Infine, ci pare importante ribadire che l’esistenza di una scuola in più significherebbe per qualsiasi città una ricchezza e non un “problema” e siamo certi che i fondani sapranno dare il giusto peso a questa invidiabile opportunità.


Fondi,23/11/2012 I Docenti, il personale ATA, i Genitori