“Le dichiarazioni del Consigliere Turchetta sulla questione degli usi civici fanno risaltare ancora una volta la genericità con cui egli affronta una tematica così importante e complessa. Ci dica il Consigliere Turchetta: come pensa di conciliare la valorizzazione turistica della fascia costiera con i diritti degli agricoltori? Le sue critiche superficiali all’operato amministrativo sono volte a nascondere la realtà, ovvero che proprio la rimodulazione del decreto Schietroma permette finalmente di dare risposte concrete agli occupatori dei terreni gravati da uso civico e al tempo stesso consente di programmare lo sviluppo turistico della zona a mare. Invece, se non vado errato, l’esito del tanto decantato concorso di idee sulla Marina di Fondi, che è comunque da stimolo per la riqualificazione del litorale, prevedeva di rivoluzionare profondamente la situazione attuale, con la totale demolizione di tutto ciò che attualmente insiste dalla litoranea Flacca fino alla duna. L’impegno dell’Amministrazione a guida di Salvatore De Meo per la soluzione del problema degli usi civici è indubbio, essendo dimostrato dall’impegno concreto messo in campo in questa prima metà della Consiliatura e dai risultati raggiunti. Il tutto nel pieno rispetto degli strumenti urbanistici e delle leggi vigenti e a tutela dell’interesse collettivo. Quale è stato, su questa problematica, l’impegno fattivo del Consigliere Turchetta nei suoi lunghi anni di esperienza amministrativa? Come mai solo da due anni a questa parte sembra essersi destato da un lungo letargo?”.