I Consiglieri d'opposizione Maria Civita Paparello, Luigi De Luca, Giancarlo Di Manno, Vincenzo Trani e Claudio Padula contro il porject financing. E' quanto emerge da una loro nota, scritta in seguito allannuncio del Sindaco De Meo di richiesta allo Stato di 50 milioni di euro per lavori diversi da realizzare a Fondi, tra i quali spicca il Campus scolastico che da solo- coster 27 milioni di euro.L'opposizione riflette sull'utilit di queste opere pubbliche, chiedendosi quali siano i benefici per la popolazione e per le ditte fondane. Lo spirito che sottende a tale tipo di appalto scrivono unitamente- quello in sostanza di apportare benefici senza costi astronomici che il Comune non potrebbe sostenere. , tuttavia, sotto gli occhi di tutti il noto project-financing gi realizzato a Fondi, quello cio della Casa Comunale e Riqualificazione di Piazza De Gasperi: cosa ha portato alla citt questo progetto? Nessun beneficio:Comune e Regione con la quota parte pagata di circa nove milioni di euro avrebbero potuto tranquillamente edificare il nuovo Municipio e non ci sarebbe stato alcun bisogno di sacrificare Piazza De Gasperi, che contrariamente alle belle intenzioni di riqualificazione risulta invece essere stata saccheggiata per sempre. Inoltre, allImpresa che ha eseguito i lavori stata concessa la propriet dei locali commerciali realizzati e dei box sottostanti la piazza, nonch la gestione di tutti i parcheggi a pagamento del Comune di Fondi per quaranta anni ( senza peraltro che al Comune di Fondi sia entrato sino ad oggi un solo euro). Nessuna ditta fondana ha potuto beneficiare di tali lavori
Attenzione, quindi, - concludono - ai progetti faraonici, che sempre pi escludono le imprese nostrane, perch quanto pi alto limporto dellappalto, tanto minori sono i partecipanti e chi risponde in condizione di assoluta forza e pu anche permettersi il lusso di presentare offerte quasi senza ribasso dasta. Non di questo che Fondi ha bisogno. Quello che serve rilanciare le imprese del nostro territorio con tanti piccoli appalti alla portata delle nostre Ditte.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 19/10/2012 Ore 12:58