Il Sindaco di Fondi Salvatore De Meo esprime le proprie considerazioni su alcune dichiarazioni di rappresentanti della minoranza consiliare, apprese a mezzo stampa in questi ultimi giorni.Riguardo ai dubbi sollevati dai Consiglieri Maria Civita Paparello, Luigi De Luca, Giancarlo Di Manno, Vincenzo Trani e Claudio Padula sulle opere pubbliche programmate dallAmministrazione comunale, - il sindaco si chiede - quali criteri ispirino i suddetti per giungere a simili valutazioni. Vorrei ricordare innanzitutto che il Comune di Fondi ha inteso aderire al Piano Nazionale per le Citt, previsto dal Governo quale nuovo strumento per la riqualificazione delle aree urbane.
La nostra proposta, condivisa con lAmministrazione provinciale, - continua il primo cittadino fondano - articolata in un insieme di interventi nellottica di dotare il nostro territorio di servizi dinteresse generale, con il rafforzamento della dotazione delle infrastrutture scolastiche e della rete stradale, con conseguente miglioramento della qualit urbana, sociale ed ambientale. Nellelaborazione della proposta non abbiamo inoltre trascurato il positivo impatto economico che una specifica programmazione infrastrutturale avrebbe a servizio dellarea artigianale Marangio, del MOF e dellarea industriale. Ci sorprendono, di conseguenza, le perplessit avanzate. Anzich riflettere e considerare la necessit da parte delle pubbliche amministrazioni di ragionare in prospettiva, programmando nel breve e medio periodo lo sviluppo cittadino urbanistico, economico, scolastico, sociale ed ambientale al di l delle contingenze quotidiane, i summenzionati Consiglieri parlano di opere faraoniche ventilando generiche preoccupazioni ed esprimendo per lennesima volta un giudizio sfavorevole sulla complessiva riqualificazione dellarea di piazza De Gasperi con ledificazione della Casa comunale, su cui i cittadini hanno manifestato il proprio positivo apprezzamento, e sul Campus scolastico di cui la Provincia di Latina ha proposto la realizzazione a Fondi dopo quelle di Aprilia e di Cisterna: scelte innovative e funzionali, elaborate nellottica di istituire su tutto il territorio provinciale poli deccellenza per garantire unofferta scolastica in grado di formare i giovani secondo le esigenze e le peculiarit dei territori.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 19/10/2012 Ore 12:57