Sembrava che il tunnel avesse finalmente un barlume di luce in
lontananza, invece niente da fare, un ko, il secondo in casa dopo
quello all'esordio contro il Poggibonsi e si ritorna nuovamente a
leccarsi le ferite. Contro il Teramo c'erano tutti i presupposti per
la prima vittoria, ma solo quelli purtroppo perch la squadra anche
stavolta ha mostrato dei limiti evidenti. Di carattere e in fase
conclusiva, con mister Capuano che in sala stampa ha cercato di usare
l'ennesima foglia di fico per un reparto, l'attacco, davvero in
condizioni pietose.
Bernasconi si batte, ma in fase conclusiva sempre pi latitante.
D'Anna sembra che voglia fare un favore a qualcuno quando gioca, non
capendo che il suo futuro come calciatore c' se riesce a regalare
prestazioni decenti in maglia rossobl, non se corre (quando lo fa) in
maniera cos fastidiosa come se, timbrato il cartellino della
presenza, tutto finisca l. Se poi l'unico che si salvava, Marco
Guidone, due gol (capocannoniere della squadra) in due partite e
mezzo, trova il tempo di farsi cacciare dal direttore di gara per uno
scontro con Ferrani, difensore teramano, allora siamo veramente messi
molto male. Vorremmo dire alla frutta, ma abbiamo troppo rispetto di
chi la frutta la vende.
Dicevamo della partita contro il Teramo. Mattinata di domenica vissuta
con pioggia, timido sole e nuovamente pioggia. Nel primo pomeriggio si
alza un vento fastidioso che mette in difficolt il Fondi, che deve
fare giocoforza la partita.
Nei primi 45 minuti il vento spira alle spalle dei rossobl, ma non ne
sanno approfittare mai. D'Anna ha due palloni buoni per segnare ma non
riesce mai a inquadrare la porta. Veramente pericoloso il Teramo che
in un paio di circostanze ha la palla del vantaggio, ma una volta
Valentini, scartato anche Gasparri non riesce ad imprimere forza al
tiro e sulla linea salva Palumbo. In un'altra, stavolta Foglia che
non trova il tempo della battuta, ma dietro di lui neanche Novinic fa
meglio. Alla fine dei primi quarantacinque minuti si va al riposo
sullo 0-0.
Nella ripresa l'episodio chiave: Guidone e Ferrani si strattonano e il
difensore, che sa il fatto suo in furbizia (ci sta, non vogliamo fare
i moralisti in base al colore della maglia), riesce a far ammonire per
la seconda volta la punta fondana. Conclusione: Fondi in 10 per tutta
la ripresa.
Sugli spalti il numero cinque ospite viene subissato di insulti, reo a
loro modo di vedere di aver fatto il furbo e svantaggiato il Fondi.
Nonostante l'inferiorit numerica la squadra si comporta molto bene,
con il Teramo che soffre la pressione. Al 60' Prisco (entrato al posto
di D'Anna) ha sul destro un ottimo pallone, ma Serraiocco para molto
bene a terra.
Nel momento migliore, come spesso capita quest'anno (gira cos non
possiamo farci nulla) arriva la doccia gelata. Lancio in profondit,
la palla arriva a Petrella, bel movimento della punta ospite e tiro
sul palo lungo. Che gol! Al "Purificato" solo gol da applausi. Neanche
stavolta ci esimiamo dal farli: davvero un gran gol!
Tutto da rifare e in panchina non c'erano uomini capaci di ribaltare
la situazione. Si cercato con l'innesto di De Giorgi e di Esposito
di cambiare le cose, ma stato solo un tentativo vano, perch a parte
l'occasione in cui Bernasconi viene steso in area, per il resto tanta
generosit (quella a dire il vero non mai mancata), con il giovane
De Giorgi che si prende la responsabilit di tirare da fuori, e un
colpo di testa alto sempre del baby attaccante (classe '93), ma nulla
pi. Teramo si difende bene e alla fine vince senza poter gridare allo
scandalo. Fondi ancora sconfitto e complici i risultati delle altre
ora ultimo con due punti in cinque partite.
Articolo
a cura di D. Mosconi
pubblicato il 01/10/2012 Ore 9:25