Ci si attendeva una vittoria dellHC Semat Fondi, ed arrivata; quello che molti probabilmente non si aspettavano il grande equilibrio che ha contrassegnato la partita, merito di un CUS Palermo mai domo e di una prestazione sottotono dei padroni di casa. I rossoblu, privi dellinfortunato DAngelis, sono scesi in campo lasciando negli spogliatoi la concentrazione e soprattutto lattenzione difensiva, che durante la settimana mister De Santis aveva ripetutamente chiesto loro, consentendo ai siciliani di giocarsela fino alla fine. Dopo un inizio di gara convinto e convincente, che li portava sul 4-2 all8, i fondani iniziavano una vera e propria sagra degli errori, sia in fase difensiva sia in attacco; i palermitani erano bravi a sfruttare tutte le occasioni che i padroni di casa concedevano loro, raggiungendo il primo vantaggio sul 4-5 al 13. Da quel momento lequilibrio avrebbe regnato sovrano per tutto il resto del match, come testimoniano i parziali: 7-7 al 19, 10-10 al 26 e vantaggio degli ospiti sul 12-13 a fine primo tempo. Gli uomini di De Santis apparivano come imballati e non riuscivano a dare la giusta mobilit alla loro 6/0 difensiva e la necessaria velocit alle trame offensive, al cospetto della difesa attenta e arcigna sfoggiata dai siciliani. Il tecnico rossoblu si faceva sentire negli spogliatoi e al rientro in campo i suoi sembravano pi determinati, tanto che lultimo vantaggio ospite si registrava al 2 sul 13-14; da l in seguito gli universitari non sarebbero pi riusciti a mettere il naso avanti. Un episodio chiave si registrava al 6 di gioco quando Giovanni Rosso, fino ad allora uno dei migliori della formazione siciliana, rientrava in campo prima dello scadere dei 2 di espulsione temporanea: nuova esclusione decretata dagli arbitri, la terza per latleta palermitano, e cartellino rosso per lui. Partita finita? Macch! Nonostante una maggiore decisione, i fondani continuavano a commettere troppi errori; un ottimo Krasovec teneva a galla i suoi, che raggiungevano il pari in due occasioni (19-19 al 14, 23-23 al 19). Un parziale di 4-0,con DEttorre e Djordjevic sugli scudi, portava i padroni di casa sul 27-23 al 23, rivelandosi determinante per lesito finale dellincontro. I giallorossi ospiti, tuttavia, mostravano una nuova reazione dorgoglio e si riportavano sul -2 ed erano decisive due parate di Gionta, una su rigore di Krasovec, nelle ultime battute del match per conservare il prezioso vantaggio fino al termine. Arrivano dunque i primi tre punti per la Semat nel massimo campionato, ma limpressione che si dovr ancora lavorare molto per raggiungere obiettivi importanti: ci sar bisogno di prove ben diverse, a partire da sabato prossimo a Conversano. Onore al merito della squadra siciliana, capace di una prestazione caparbia che lascia ben sperare il tecnico Pezzer per il prosieguo della stagione.
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a cura di Ufficio Stampa Hc Semat
pubblicato il 01/10/2012 Ore 9:35