Si tratta di un 40enne di Frosinone, pluripregiudicato. Stando agli accertamenti eseguiti dai militari agli ordini del comandante Michelangelo Nania, ancora senza sede e coadiuvati nell'occasione dai colleghi di stanza a Terracina, era uno dei banditi che nel pomeriggio dello scorso 16 gennaio prese d'assalto la filiale locale della Banca Popolare di Fondi. Con lui, all'interno dell'istituto di credito di via Roma, due complici. Il gruppo, armato di taglierino, riuscì a filarsela con denaro contante per circa 60 mila euro, tenendo per lunghi minuti sotto scacco il direttore, le due cassiere e tre malcapitati clienti. Dopo lunghi e complessi accertamenti incrociati, portati avanti dai carabinieri sia con metodiche d'avanguardia che più tradizionali, prima tra tutte la raccolta di testimonianze dirette, si è quindi appurato come il rapinatore fosse proprio il 40enne. Il blitz, eseguito nella notte a cavallo tra mercoledì e giovedì, potrebbe essere solo il primo atto di un'operazione più vasta: gli altri componenti della banda avrebbero le ore contate. Pare che le forze dell'ordine abbiano tra le mani una ristretta rosa di sospettati; oltre che di quello alla banca monticellana, sarebbero i responsabili di una sequela di colpi avvenuti in Ciociaria. Nel frattempo, il 40enne è stato associato con le accuse di furto e rapina aggravata presso la casa circondariale di Latina, dove rimarrà a disposizione dell'autorità giudiziaria.