Ieri mattina si tenuto un incontro per illustrare e dare le informazioni necessarie sul problema dei tempi di attesa per le visite specialistiche, riunione al quale hanno partecipato il direttore generale della Asl di latina Petti e il responsabile aziendale Recup, Di Prospero.Durante l'incontro Petti ha voluto ribadire come nonostante il grande impegno gi profuso per l'abbattimento delle liste d'attesa bisogner lavorare ancora di pi per migliorare ulteriormente la situazione. Per quanto riguarda le emergenze e i casi urgenti, i tempi d'attesa sono stati concretamente diminuiti grazie anche alla realizzazione di vere e proprie corsie preferenziali e percorsi brevi, ma per tutti gli altri esami, oculistici, radiografici o visite fisiatriche le attese sono ancora troppo lunghe.
Nel suo discorso Petti, ha sottolineato che il limite pi grande per avere delle prestazioni ambulatoriali pi veloci non costituito della insufficienza delle risorse finanziarie quanto piuttosto dagli orari di lavoro dei medici, i quali dovrebbero essere disposti ad allungare le proprie prestazioni. Infine, Petti, ha sottolineato che la sanit non pu essere un supermercato e che dunque necessario in primo luogo una corretta valutazione della diagnosi per verificare se effettivamente ci sia bisogno di un dato esame diagnostico.
Quello delle lunghe liste d'attesa un problema molto serio, basti pensare che a causa di esse ogni anno la sanit pontina perde circa il 30% dei suoi pazienti costretti a rivolgersi ad altre strutture sanitarie.
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a cura di laq Redazione
pubblicato il 02/12/2006 Ore 14:29