“Alloggi Ater ai falsi poveri”, titolava l'articolo nel quale veniva messa in luce la storia di un disoccupato, in graduatoria da anni per l'assegnazione di una casa popolare. “Chi potrebbe vivere dei redditi dei propri fabbricati la sta avendo vinta – si leggeva nel pezzo giornalistico – su chi avrebbe davvero esigenza di un alloggio a prezzi contenuti”.
Pronta la replica dell'Assessore Peppe: “Voglio precisare – ha detto – che le assegnazioni avvengono secondo la normativa vigente e a seguito di costituzione di una Commissione costituita da funzionari dell’Ater e del Comune di Fondi la quale, operando in assoluta trasparenza, redige la graduatoria degli aventi diritto in base al disagio socio-abitativo documentato”.
“Tale graduatoria è sottoposta a periodici aggiornamenti che tengono conto delle mutate condizioni dei nuclei familiari, che possono determinare una rimodulazione della graduatoria medesima” ha poi sottolineato. “Faccio rilevare – ha precisato sempre l'Assessore – che a seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale n°27 del 2006 è in atto una sanatoria riguardante le occupazioni abusive di alloggi Ater avvenute entro il 20 Novembre dello stesso anno. A tutt’oggi purtroppo sono ancora pendenti presso l’Ater le istruttorie delle 44 domande di sanatoria pervenute”.
“Il Comune di Fondi – ha poi concluso Peppe – si è attivato nel 2011 per individuare occupanti abusivi, segnalando all’Azienda territoriale di edilizia residenziale la decadenza dal diritto di assegnazione dell’alloggio per n°8 nuclei familiari. In seguito l’Ater ha provveduto ad inviare ai medesimi lettera di decadenza dall’assegnazione dell’alloggio. Nel mese di Maggio dello scorso anno la Regione ha pubblicato i nuovi bandi, redatti con i nuovi criteri per le assegnazioni, da cui scaturiranno le graduatorie aggiornate, che saranno pubblicate a breve e daranno luogo all’assegnazione degli alloggi che gradualmente si libereranno. Gli utenti sappiano che l’Ufficio Casa del Comune di Fondi è a disposizione per qualsiasi chiarimento”.