Approvato dalla Giunta Polverini il Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, per l'anno 2012/2013. Il Piano, come da disposizione di Legge (111/2011), prevede la riorganizzazione della rete scolastica regionale in istituti comprensivi, costituiti nel rispetto dei parametri numerici. Da un minimo di 600 alunni per i territori montani ad un massimo di 1.000, tenendo conto delle richieste e delle proposte pervenute dall'utenza.Si tratta di un importante provvedimento funzionale alle esigenze di ammodernamento della rete scolastica regionale ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, che ha poi aggiunto: Il dimensionamento rispetta le indicazioni degli Osservatori provinciali e del Tavolo regionale in collaborazione con l'Ufficio Scolastico regionale, alla presenza di tutte le sigle sindacali del settore scuola.
Gli standard previsti nel Piano tengono conto anche delle caratteristiche geo-morfologiche, della presenza di adeguati collegamenti del servizio di trasporto pubblico rispetto ai punti di erogazione (distanze e tempi di percorrenza), delle esigenze socio-economiche, nonch dell'andamento demografico in essere e dei trend di frequenza dei punti di erogazione.
Vengono inoltre confermati i Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA), prevedendo una serie di nuovi indirizzi di studio per ampliare l'offerta formativa in base alle reali esigenze del territorio.
Il Piano, dovr ora passare all'esame della Commissione consiliare competente.
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a cura di M. Boddi
pubblicato il 17/01/2012 Ore 13:09