Gli inquirenti, guidati dal vice-questore Massimo Mazio, nel corso della perlustrazione, hanno rinvenuto una tessera sanitaria di un cittadino di sesso maschile. Sequestrati arnesi e tenaglie.
Le indagini stanno avanzando a tutto campo, tra le ipotesi c'è quella che ad effettuare il colpo sia stato qualcuno che conosceva bene l'interno della scuola e soprattutto dove fosse custodito il denaro, di fatti non è stata forzata nessuna porta. Non sono stati, pertanto, riscontrati segni di scasso.
Per le forze dell'ordine non è da escludere, tra le altre cose, la possibilità che i ladri avessero la chiave o che, addirittura, una persona abbia aperto loro dall'interno della scuola.