La Squadra Mobile di Caserta in collaborazione con la Dda di Napoli ha notificato ieri nove ordinanze di custodia cautelare in carcere a persone ritenute appartenenti a diverse organizzazioni di tipo mafioso operanti in Campania e Sicilia.Le indagini hanno confermato l'esistenza di una spartizione degli affari all'interno dei mercati ortofrutticoli da parte delle organizzazioni criminose e il monopolio del settore dei trasporti su gomma da parte del clan dei casalesi, alleato con la mafia siciliana. In particolare, i casalesi gestivano, fra l'altro, una agenzia, ''la Paganese'', che controllava tutti i trasporti dei prodotti ortofrutticoli relativamente al mercato di Fondi.
Un altro dato, tuttaltro che trascurabile, emerge dai sequestri eseguiti presso La Paganese e dalle immagini video riprese nel piazzale della ditta, con un ripetersi di scene di uomini armati di pistole, bombe, fucili e di casse di fucili mitragliatori trascinate per terra in piena notte per poi essere occultate nelle intercapedini dei tir diretti nei mercati ortofrutticoli siciliani. A tal proposito si accertava un traffico di armi dalla Campania alla Sicilia, attuato attraverso il mercato di Fondi e la ditta di San Marcellino.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 16/11/2011 Ore 12:41