Vuole avere l'ultima parola Claudio Fazzone sulla vicenda relativa ad un manifesto diffuso otto anni fa dagli allora esponenti della federazione di Latina dei Democratici di Sinistra.Una questione di principio per il senatore, che proprio non ha mandato gi le accuse rivolte a lui, all'allora sindaco Zaccheo e all'ex presidente dell'amministrazione provinciale Martella, che sostenevano che gli aumenti delle bollette idriche emesse da Acqualatina fossero una loro colpa.
Non solo sul manifesto compariva impropriamente senza alcuna autorizzazione la foto dell'esponente del Pdl.
Proprio per vedere riconosciute le sue ragioni Fazzone ha sporto denuncia per diffamazione, richiedendo inizialmente un risarcimento di 200mila euro. Ieri l'ultima udienza davanti al giudice Cosentino, alla quale si rimette ora ogni decisione.
L'avvocato del senatore Fazzone, Giuseppe Addessi, tiene a precisare che la somma richiesta a titolo di risarcimento sar stabilita dal giudice, poich nell'interesse del suo assistito avere la meglio per veder riconosciute le sue ragioni, assolutamente contestate dal difensore dei Ds.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 16/11/2011 Ore 12:39