I due, padre e figlia di 60 e 34 anni, nell' ottobre del 2008 avrebbero minacciato, sia fisicamente che verbalmente, un loro dipendente albanese perchè non erano intenzionati a restituirgli la somma di denaro che gli spettava.
La vittima aveva, così, esporto denuncia alle forze dell' ordine.
Le indagini svolte hanno potuto verificare la tesi del cittadino albanese e l'accusa ai due, sotto processo, si è aggravata per motivi di discriminazione razziale.
La prima udienza è attesa per il 24 febbraio 2012.