Sono stati assolti i due indiani accusati di aver preso parte ad una rissa, avvenuta nel 2007.I due erano passati da vittime a carnefici, di fatti a seguito di una lite nata per futili motivi, un cittadino rumeno li aveva barbaramente malmenati, ma le forze dell'ordine, allertati da alcuni passanti, avevano constatato che anche i due aggrediti avevano ricambiato con la stessa moneta. Un'ipotesi da sempre smentita dai due, difesi dall' avvocato Arcangelo Peppe, ma che inizialmente venne accolta nel primo processo e che li port alla condanna di sei mesi per rissa in concorso insieme all'altro imputato.
La svolta avvenuta ieri mattina: la Corte d'appello di Roma ha accolto la tesi dell'avvocato Peppe. A far scagionare i due imputati stata proprio la documentazione presentata dall'avvocato stesso, nella quale sono riportati i referti del pronto soccorso di Fondi dove i due erano stati curati a seguito della rissa. Dagli accertamenti sanitari risultato che gli indiani avevano riportato seri traumi facciali, soprattutto agli occhi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 20/10/2011 Ore 12:35