Proteste a Fondi e nei centri del comprensorio per gli inaccettabili tempi di attesa che devono sopportare i cittadini bisognosi di accertamenti diagnostici.Una disfunzione, purtroppo gi nota da tempo, che alimenta ulteriore sconcerto alla luce degli ultimi episodi registrati soprattutto riguardo allecodoppler, un esame finalizzato a verificare la regolarit del flusso sanguigno e la morfologia dei vasi e delle cavit del cuore. Secondo quanto si appreso, per sottoporsi a questo accertamento presso lospedale di Fondi sono necessari infatti addirittura quattordici mesi. Questo, almeno, quanto denunciato da alcuni utenti che si sono visti fissare lappuntamento per il febbraio 2008. Lincredibile ritardo non da attribuire al malfunzionamento dei macchinari, che risultano al contrario assolutamente allavanguardia, bens alla carenza di personale, visto che al momento sarebbe in servizio un solo cardiologo. Da circa quattro anni n la Regione n la ASL sarebbero infatti riusciti a sostituire il precedente primario andato in pensione (per la cronaca lapprezzato dottor Carlo Cantarini). Da qui le difficolt di fornire un servizio in tempi adeguati e la conseguente necessit, da parte delle istituzioni, di adottare quanto prima ogni indispensabile atto amministrativo per non far restare solo sulla carta gli impegni assunti da tempo, e ribaditi anche recentemente, riguardo alla funzionalit e allefficienza della struttura sanitaria di via San Magno e di tutti i servizi direttamente o indirettamente ad essa collegati.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 23/11/2006 Ore 20:33