La Dia di Trapani ha eseguito due provvedimenti di sequestro, su richiesta della Dda di Palermo, nei confronti dei fratelli Antonio e Massimo Sfraga, rispettivamente di 45 e 38 anni, imprenditori ortofrutticoli di Petrosino nel Trapanese. Il valore dei beni sequestrati ammonta a circa 11 milioni di euro.
I fratelli Sfraga sono indagati in concorso con appartenenti a Cosa Nostra e affiliati al clan dei Casalesi, per il delitto di concorrenza illecita aggravata dal metodo mafioso. I due erano stati arrestati nell'ambito dell'operazione Sud Pontino che aveva portato in cella, lo scorso anno, anche quattro appartenenti alla famiglia D'Alterio di Fondi. Le indagini hanno evidenziato i collegamenti tra le principali organizzazioni mafiose nazionali nella gestione di imponenti interessi economici legati al trasporto su gomma di prodotti ortofrutticoli distribuiti nei maggiori mercati del centro-su Italia, tra cui il Mof di Fondi.
Articolo
a cura di R. Antonilli
pubblicato il 11/06/2011 Ore 12:43