A tagliare il nastro è stata la presidente del consiglio comunale di Fondi, Maria Luigia Marino, mentre ha coordinato i lavori il presidente della Pro Loco, Gaetano Orticelli. La professoressa Forte ha illustrato la storia del “Palazzo”, ricostruita con il supporto dei documenti antichi per, poi, trattare la figura e l’opera di Donna Giulia. Coinvolgenti sono risultati gli argomenti proposti, intrigante la storia narrata. La professoressa ha chiarito, alla luce dei documenti consultati, alcuni eventi ancora avvolti dalla leggenda. Tra dati storici, carteggi, testi poetici si sono ascoltate le note musicali e canore dei maestri Maria e Benedetto di Biasio. Schierate ad ala nella sala grande del Palazzo Caetani c'erano le foto delle “bellezze del nostro territorio”, volti spontanei, ricchi di storia e storie. La responsabile dell’archivio incontrerà, fino al 31 maggio, gli alunni delle scuole del territorio per illustrare la storia del palazzo e guidarli, sulle orme di “Donna Giulia”, alla conoscenza del loro passato. La professoressa Forte ringrazia l’amministrazione comunale per il patrocinio concesso; il sistema bibliotecario Sud Pontino, il centro anziani “Domenico Purificato” per la sentita e fattiva collaborazione, la Pro Loco Fondi per la continua disponibilità alle iniziative dell’archivio, il parco dei Monti Ausoni e Aurunci, il Creia, il Mof, la Pac di Fondi, i familiari e cittadini che hanno creduto e collaborato all’iniziativa. La cittadinanza è vivamente invitata a “Palazzo” per respirare la bellezza in mostra.

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