Un fatto del genere non poteva passare inosservato. L'atto intimidatorio ai danni dell'auto dell'ispettore di Polizia in servizio presso il commissariato di Fondi ha riacceso i riflettori sulla situazione dell'ordine pubblico in zona e sulle infiltrazioni malavitose nel territorio.Nell'occasione i rappresentanti sindacali del Silp-Cgil e della Uil Polizia, lanciarono l'ennesimo grido di allarme su una situazione grave di carenza di uomini e mezzi in provincia. Contemporaneamente i sindacati di polizia si domandarono dov'erano le forze politiche di questa provincia e perch troppe volte si assiste ad un silenzio assordante da parte loro. Il Partito democratico rispose immediatamente, dicendo che avrebbe responsabilmente accolto questo appello dei sindacati. Ecco allora che per domani stata organizzata una prima iniziativa alle ore 16 presso l'Auditorium comunale San Domenico. Sar un confronto aperto e diretto spiegano dal Pd - a cui invitiamo a partecipare i cittadini e tutti gli organi di informazione: stampa, radiotelevisivi e testate on line. Parlare di mafie, combattere le mafie, essere attenti a ci che succede in questi ambiti nella nostra Provincia, lo riteniamo un impegno assoluto e prioritario. E' per questo che doveroso e necessario dare risposte concrete a chi quotidianamente e con pochissimi mezzi a disposizione, conduce la lotta al crimine organizzato. Interverranno, oltre ad Enrico Forte e Rosaria Alfinito, rispettivamente coordinatore provinciale e comunale del partito e al consigliere comunale Bruno Fiore, Walter Veltroni, membro della commissione bicamerale antimafia, Raffaele Ranucci, vice presidente della commissione permanente Lavori pubblici, Claudio Giardullo, segretario generale del Silp-Cgil, Cosmo Bianchini, segretario regionale dello stesso sindacato. Concluder il senatore Achille Passoni, membro del Comitato per la sicurezza della Repubblica.
Articolo
a cura di R. Antonilli
pubblicato il 04/05/2011 Ore 13:35