Gara 1 che quindi va all'Oasi di Kufra che ribalta il fattore campo e giovedì avrà la possibilità di chiudere i conti tra le mura amiche. Coach Conte opta subito con un quintetto insolito con i Valerio in campo insieme a Macaro, Lilliu e Romano, la gara inizia con un’ intensità pazzesca, per i biancoverdi ad aprire le marcature è un indemoniato Pietrosanto, seguito subito dal capitano rossoblù Romano, le cose per i fondani si complicano subito quando dopo 2' di gioco Lilliu ha sul groppone già due falli forse un pò generosi che diventano 3 dopo 6 minuti. Lo staff rossoblù è costretto a mischiare le carte in gioco, un Daniele Valerio monumentale e una tripla di Cappiello regalano il primo break della partita, sponda Fondi che porta gli ospiti sul +6 (15-21). In un amen i biancoverdi portano a casa un controparziale firmato Marrocco-Mori che riequilibra subito il match ma è ancora il più piccolo dei Valerio a metterla dentro prima del suono della prima sirena (21-23). Conte butta nella mischia Di Marzo che contro Ceparano può rivelarsi un fattore, dopo un minuto e mezzo senza far canestro è una tripla di Romano a rompere il silenzio, Gaeta alza l'intensità difensiva, recupera un paio di palloni e due triple di De Andreis e Addessi ribaltano l'inerzia (29-26), i fondani non demordono, la circolazione di palla è davvero buona e sotto canestro il duo Di Marzo-Valerio D. mettono in gran difficoltà i lunghi biancoverdi, sono proprio gli ultimi due citati a riportare sul +1 l'Oasi di Kufra, Ceparano si inventa una tripla su assist di Pietrosanto ma a rispondere con la stessa maniera è Cappiello per il 34 pari. La Virtus prova a scappare ancora con Di Marzo e Romano (39-44) vera spina nel fianco per i padroni di casa ma Lilliu comette il suo quarto fallo su un tiro da 3 di Mori che aggiunto ad un tecnico alla panchina fondana porta la guardia gaetana sulla linea della carità con ben 5 liberi. Mori fa 3/5 che valgono il -2 e ad impattare sul possesso generato dal tecnico è Pietrosanto che manda tutti negli spogliatoi sul 44-44. I fondani rientrano in campo con Mario Valerio da 3, Daniele Valerio e Di Marzo da lunghi, un quintetto grosso che mette in gran difficoltà la truppa di coach Nardone, un paio di canestri di Mario Valerio seguiti da un tap in del fratello Daniele danno subito un discreto margine, +8 prima della tripla di Addessi che accorcia le distanze. Le percantuali si abbassano notevolmente, i rossoblù riescono a mantenere il vantaggio grazie agli offensivi che regalano qualche extrapossesso ma non sono bravi ad aproffittarne, Ceparano riporta i suoi sul -2 prima di una tripla pazzesca di Romano (52-57) a fil di sirena che ricorda tanto quella in campionato. Ultimo e decisivo periodo, si rivede Lilliu, è proprio il play sardo che trasforma un pallone ormai perso con una tripla siderale da 9 metri, Pietrosanto lotta come un leone, la truppa fondana riesce comunque a trovare buoni tiri, prima con Cappiello e poi con un positivo Parisatti, Lilliu commette il suo quinto fallo (il terzo in attacco) e viene sostituito da Macaro, Marrocco con due liberi porta i padroni di casa sul -3 ma ancora una volta è Daniele Valerio ad appoggiare sul fondo della retina. Le rotazioni di Conte si accorciano ulteriormente dopo il quinto personale di Macaro, a due minuti dalla fine Di Marzo regala un +6 che tranquillizza i numerosi sostenitori fondani, ad un nell’ultimo minuto e mezzo gli avversari optano per il fallo sistematico ma capitan Romano e Mario Valerio sono precisissimi dalla lunetta. Gara 1 che va quindi alla Virtus Fondi dopo una gara stupenda, piena di energia ma sempre corretta. Nota di merito al miglior Daniele Valerio visto finora grazie anche alle condizioni fisiche che migliorano, un rebus irrisolvibile per la difesa gaetana, autore di 17 punti tutti pesantissimi. E' stata una vittoria di squadra, ognuno ha portato il proprio mattoncino e dato il contributo alla vittoria, vedi Parisatti che appena entrato a fine terzo quarto ha recuperato un pallone e messo a segno due punti importanti. Adesso giovedì la Virtus ha una grande opportunità, sarà una gara difficilissima, conoscendo gli avversari giocheranno con il sangue agli occhi ma se si continuerà a puntare sul collettivo e sul gioco di squadra il futuro per questa Virtus è più che roseo.