Era un vero e proprio match-point per la Luciana Mosconi Ancona, che vincendo la partita contro lHC Caporiccio sarebbe tornata in Elite con tre giornate di anticipo: non bastato tuttavia il sostegno di un palasport gremito a spingere i dorici contro una squadra fondana determinata e convinta dei propri mezzi. Alla fine la Caporiccio si impone per 29 a 28.Gli uomini di De Santis hanno fatto capire fin dai primi minuti di gara di non essersi recati nelle Marche per assumere il ruolo di vittima sacrificale: dopo 5 di gioco il punteggio diceva infatti 5-2 a favore degli ospiti, che mostravano ordine e concentrazione. I padroni di casa naturalmente non ci stavano e soprattutto grazie a Sabbatini si riportavano in parit in poco pi di 2; da quel momento la partita proseguiva sui binari di un equilibrio pressoch assoluto, con i dorici che provavano pi volte a mettere il muso avanti ed i rossoblu a ribattere colpo su colpo. Era Lucarini a siglare il primo break per i marchigiani, che si portavano sul +3 prima al 23 (13-10) e poi un minuto pi tardi (14-11); rispondeva nei minuti successivi la compagine ospite, grazie ad uno scatenato DEttorre che da solo riportava i suoi sul pari al penultimo minuto, ma Castillo siglava lultima marcatura della prima frazione che consentiva ai padroni di casa di tornare negli spogliatoi avanti per 15-14. Ad inizio ripresa lo stesso Castillo e Campana provavano ad imprimere laccelerazione decisiva, portando nuovamente lAncona sul +3 in meno di 4, ma una fase difensiva attenta e camaleontica grazie soprattutto allapplicazione di uno straordinario Vincenzo Di Manno permetteva agli ospiti di recuperare ancora. In fase offensiva i fratelli Gianluca e Stefano Di Manno salivano in cattedra e le loro conclusioni portavano i rossoblu prima sul pari e poi addirittura sul +2 al 10 (18-20). La partita diventava sempre pi emozionante ed il numeroso pubblico presente sugli spalti spingeva i dorici verso il nuovo pareggio: 22-22, quando cera ancora met tempo da giocare. Ma da quel momento in poi il match si colorava esclusivamente di rossoblu: grazie ad una condotta di gara senza sbavature gli ospiti si portavano sul +4 a meno di 7 dal termine grazie alle pregevoli conclusioni di Molineri e Djorovic, anche se dovevano stringere i denti di fronte al prepotente ritorno dei marchigiani che, trascinati da un indomabile Campana, di riportavano sotto (27-28 al 27). Era tuttavia DEttorre a siglare limportante rete del +2 a 100 dal termine, che di fatto rendeva vana lultima marcatura di Castillo e procurava ai fondani tre punti sudatissimi quanto meritati.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 18/04/2011 Ore 12:25