In via Stazione un terreno oggetto di compravendita sospetta. Macch solo unintestazione momentanea dettata da ragioni civilistiche. A spiegarle stato lavvocato Maurizio Bianchi, chiamato a testimoniare dallavvocato Domenico Oropallo, difensore di Maria Laura Trani, imputata nel processo Damasco 2, nonch moglie di Carmelo Tripodo e sorella di Aldo Trani che risultano tra i principali imputati del medesimo procedimento.Maria Laura Trani accusata di aver fatto da scudo al patrimonio del marito e che lintestazione ad una persona estranea sarebbe stata da considerare come fittizia. Lavvocato Bianchi ha riferito di aver preso parte alla trattativa di un terzo del terreno di via Stazione sul quale Carmelo Tripodo aveva vantato diritti di usucapione. La trattativa, secondo la testimonianza, si sarebbe conclusa con la vendita a tale Enza Petrillo piuttosto che alla Trani per evitare che moglie e marito, successivamente, potessero trovarsi in posizioni diverse nellambito della causa civile innescata per i diritti di usucapione. Sta di fatto che alla fine che la titolare di un terzo del terreno, rappresentata dallavvocato Bianchi, ha venduto alla Petrillo e successivamente - ha spiegato al termine delludienza lavvocato Oropallo - la Trani sarebbe tornata in possesso del terzo acquistato dalla Petrillo e avrebbe comprato anche gli altri due terzi, avendo il marito rinunciato alla causa per lusucapione. Un terreno - ha precisato Oropallo - agricolo e di poco conto.
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a cura di R. Cammarone - La Provincia
pubblicato il 12/04/2011 Ore 12:28