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Come ben noto la popolazione fondana in crescita e con essa crescono anche le povert di una citt che fino a non molti anni addietro era considerata un piccola "isola felice". Malgrado lattivit economica che da sempre ruota attorno al Mof, allagricoltura, allartigianato, nonch al commercio, Fondi continua ad essere uno dei comuni della provincia di Latina con il pi basso numero di dichiarazioni Irpef che ne fa derivare un reddito medio al di sotto della media provinciale.Rimane il fatto che sugli oltre 142 km quadrati di estensione territoriale, ci sono ben 13.000 famiglie. Famiglie, che sono sempre state il fulcro della vita della citt, ma che in questi ultimi tempi sono anche tra i soggetti pi vulnerabili. A dimostrarlo sono i numeri della Caritas della parrocchia di San Paolo apostolo, la quale al momento si trova ad assistere ben 125 famiglie: 52 italiane e 73 di origine straniera. Una situazione, quella che emerge da questi dati, alla quale difficile trovare una vera soluzione e dove si costretti a continuare ad agire con delle iniziative cos dette "tampone". Condizioni famigliari nelle quali ci sono problemi di ogni genere, dalla disoccupazione, allalcool, a casi di malattie associate a problematiche economiche, nonch casi di abbandono degli anziani e di trascuratezza personale. Considerando che queste famiglie sono composte mediamente da 3 persone, la Caritas di San Paolo, attualmente si trova a sostenere quasi 400 persone. Se a questi numeri si vanno ad aggiungere quelli degli altri servizi rivolti ai pi poveri e i numeri delle altre Caritas parrocchiali presenti in citt, ci si rende conto che circa 2 persone ogni 100 abitanti a Fondi vive in situazione di grave povert. Per tale motivo, forse, non scontato precisare come la Caritas di San Paolo si fa carico, attraverso i propri operatori e volontari, davvero di tutto: dal cibo ai vestiti, fino anche ai medicinali, arrivando, in casi molto particolari anche al pagamento delle utenze. Situazioni di vita, che sembrano cos lontane dalla nostra quotidianit che spesso ci sembra impossibile che possano trovarsi alla porta accanto a quella di casa nostra.
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Articolo
a cura di S. Nardone
pubblicato il 11/04/2011 Ore 13:05