I fondani hanno un debito pro capite di oltre 750 euro. Ad affermarlo il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale Bruno Fiore, il quale specifica come ogni cittadino deve farsi carico di ben 762,38 euro di debito pubblico comunale. Un aumento del 31 per cento rispetto a quello dell'anno precedente dove il debito si fermava a 581 euro.Esso la dice lunga - accusa Fiore - sull'oculatezza della gestione delle finanze pubbliche sia della passata amministrazione che di quella attuale. Allo stesso tempo, il consigliere democratico precisa come la principale causa dell'indebitamento da ricercare nell'accensione dei mutui contratti dalla passata amministrazione per la realizzazione della nuova Casa comunale e per la riqualificazione Piazza De Gasperi che - come sottolinea Fiore - incide e incider in modo pesante nei prossimi anni sulle tasche dei cittadini. A far irritare l'ex coordinatore locale del Pd, soprattutto l'uso che stato fatto del projet financing, dove per la realizzazione della nuova Casa comunale e dei lavori di riqualificazione di Piazza De Gasperi, la parte pubblica intervenuta sostenendo il 50 per cento del costo dell'intera opera, diversamente da come prevede questo strumento, dove i capitali investiti dovrebbero essere prettamente privati. Di tutto ci - ribadisce Bruno Fiore - i cittadini fondani devono ringraziare la precedente amministrazione di Luigi Parisella e, per un buon 31per cento di aumento, la nuova amministrazione di Salvatore De Meo.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 11/04/2011 Ore 12:21