Il circolo di Forza Nuova si schiera a favore dei disabili, mettendo in evidenza che nonostante l'eliminazione delle barriere architettoniche sia contemplata dalla legge 118 del lontano 30 marzo 1971, a Fondi il tempo sembra non trascorrere.In particolare, gli attivisti di Forza Nuova hanno voluto rilevare le paradossali condizioni del percorso pedonale che dovrebbe
permettere anche a coloro costretti a muoversi in carrozzella di raggiungere la stazione ferroviaria di Fondi. Quello che, all'apparenza, un marciapiede di recente fabbricazione si rivela, l'ennesima illusione ottica per quelli che credono di scorgere un barlume di civilt in una cittadina dall'urbanizzazione caotica, frutto del caso o di interessi personali piuttosto che di un piano regolatore. Ad essere chiamati in causa, infatti, proprio Via Stazione, che conduce allo scalo ferroviario. Lungo il tragitto precisa il segretario Giampaolo Costa - si possono incontrare pali della luce mal disposti, strettoie, buche e dislivelli eccessivi, laddove vi sono ingressi per automobili. Una situazione che, per ovvi motivi, rende disagevole ad un disabile il raggiungimento delle stazione. Problemi analoghi anche per donne con passeggino o viaggiatori che si accompagnano con un trolley. Ma il
capolavoro assoluto secondo i militanti di destra all'incrocio con
Viale Piemonte dove nella costruzione del marciapiede lo scivolo
stato addirittura dimenticato.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 22/03/2011 Ore 18:51