A denunciare Carroccia, volto noto alle forze dell’ordine, è stata la ex compagna. La donna ha dichiarato di essere stata più volte maltrattata, ingiuriata e picchiata dal giovane, senza alcun motivo particolare. Una situazione pesante, che sarebbe iniziata ad aprile dello scorso anno e andata avanti fino al gennaio scorso, quando i due hanno rotto ogni rapporto. Alla luce delle indagini svolte gli inquirenti hanno quindi chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Nicola Iansiti, una misura cautelare per Carroccia. Per il 29enne è stato disposto il divieto di avvicinamento alla ex convivente e ieri il giovane è stato interrogato dal gip Iansiti. Carroccia, difeso dall’avvocato Guglielmo Raso, ha negato tutte le accuse, specificando di non aver picchiato la donna e di essere stato lui ad andare via da casa. Il difensore ha chiesto la revoca della misura cautelare e su tale aspetto il giudice per le indagini preliminari si è riservato di decidere.