Non mancano le polemiche sulle riunioni in programma. Bruno Fiore, capogruppo del Partito Democratico, si concentra sulla proposta di modifica dello statuto comunale.Le minoranze, infatti, sono contrarie alla modifica dellArticolo 37, comma 2, lettera K, dellattuale statuto in cui vengono definite il Ruolo istituzionale e funzioni del sindaco. Perch, in questo comma, si attribuisce al sindaco la possibilit di nominare, in modo del tutto discrezionale, dei delegati. Ed partendo da questa convinzione spiega Fiore - che abbiamo inviato al prefetto di Latina Antonio DAcunto, a Giuseppe Emanuele Cangemi, assessore regionale agli Enti locali e alle Politiche della sicurezza e al Segretario comunale, Francesco Loricchio, una richiesta di parere scritto sulla legittimit di tale modifica. Limportanza di questa modifica statutaria, risiede nellattribuzione di poteri di delega data al sindaco che, ripetiamo, non trova riscontro nel Testo Unico Enti Locali, e non risulta presente in alcun statuto comunale di alcun Comune dItalia. Cogliamo loccasione continua Fiore - per chiedere alla maggioranza di centrodestra di ritirare linserimento nellarticolo 37, comma 2, della lettera K, nello statuto comunale, sono ancora in tempo per evitare di essere clamorosamente bocciati su una proposta illegittima, indecorosa ed inutile.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 05/03/2011 Ore 12:41