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Altra condanna per Marco Pistilli, il panettiere-usuraio di Monte San Biagio. Ieri il collegio composto dai giudici DAngelis, Chirico e Minunni ha emesso la sentenza relativa al primo arresto del monticellano: due anni e quattro mesi.Pena lieve rispetto ai quattro anni e ai 10mila euro di ammenda chiesti dal pm Saveriano. La difesa, rappresentata dallavvocato Pasquale Cardillo Cupo, aveva chiesto lassoluzione.
Per il Pistilli la condanna arrivata per uno dei quattro casi di prestiti con tassi superiori al 100% annuo che gli sono stati contestati. Seconda condanna del panettiere nel giro di pochi giorni. La settimana scorsa era stato condannato a due anni e otto mesi e al pagamento di 20mila euro di multa. Questa la decisione del giudice Coccoluto al termine del rito abbreviato, a fronte della richiesta del pubblico ministero Saveriano: condanna a quattro anni e pagamento di 10mila euro di multa. La richiesta, inizialmente a sei anni, era stata ridotta per la scelta dellabbreviato. A favore del Pistilli, difeso anche in questaltro procedimento dallavvocato Cardillo Cupo, aveva giocato anche la restituzione del denaro alle parti offese. Una quindicina di persone a cui limputato, dopo aver ammesso in aula di aver effettuato prestiti a concittadini in difficolt, aveva restituito ingenti somme di denaro. Il Pistilli, dopo il primo arresto datato aprile 2009, era stato fermato una seconda volta a maggio 2010. Al primo arresto si riferisce la sentenza emessa ieri, al secondo fermo quella della scorsa settimana. Il nuovo arresto era stato operato sempre dai militari della compagnia di Fondi della Guardia di Finanza su disposizione del giudice per le indagini preliminari Nicola Iansiti, su richiesta del pubblico ministero Marco Giancristofaro. Non va dimenticato che, in seguito al primo provvedimento cautelare, la finanza aveva proceduto al sequestro di alcuni beni del 36enne. Nello specifico si tratta di un terreno e di unabitazione situati tra Fondi e Monte San Biagio, il cui valore ammonta a circa 300 mila euro; e di alcuni conti correnti. Soldi e propriet che sono tuttora sotto chiave.
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Articolo
a cura di R.Antonilli
pubblicato il 04/02/2011 Ore 13:02