Proposta la misura di prevenzione per il 71enne Tommaso Rotunno, di Fondi, noto alle cronache come “nonno cocaina”, arrestato l’ultima volta lo scorso anno proprio per spaccio di polvere bianca.Il questore ha chiesto al Tribunale di Latina due anni di sorveglianza speciale e la confisca dei beni dell’anziano, ovvero di una Fiat Punto e di un conto postale, ritenendo il fondano pericoloso per l’ordine pubblico e considerando i beni frutto di attività illecite. A cercare di smontare le accuse ieri è stato il difensore di Rotunno, l’avvocato Giulio Mastrobattista, evidenziando, tra l’altro, come per i fatti contestati il 71enne sia già stato sottoposto alla sorveglianza. Il Tribunale di Latina si è riservato la decisione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 04/02/2011 Ore 12:59