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Non si fatta attendere la risposta dei consiglieri comunali di Civita per Fondi, Maria Civita Paparello, Luigi de Luca e Giancarlo di Manno all'amministrazione comunale sull'annosa questione usi civici.Il sindaco Salvatore De Meo e l'assessore Piergiorgio Conti si erano fatti forti della sentenza 5/2011 emessa dal Tar del Lazio sezione staccata di Latina che ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da alcuni occupatori di terreni di uso civico. Un ricorso con il quale veniva richiesta la registrazione e trascrizione delle determine regionali di legittimazione, determine gi impugnate innanzi alla stessa autorit giudiziaria in quanto ritenute illegittime. Da Civita per Fondi fanno alcune precisazioni. Il Tar di Latina con la sentenza ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto da alcuni occupatori di terreni di uso civico in localit Selva Vetere di Fondi, ritenendo lazione di annullamento del silenzio-rifiuto a provvedere da parte degli amministratori, come richiesto dai ricorrenti, non applicabile ai sensi dellart. 117 del nuovo Codice del Processo Amministrativo. I provvedimenti di legittimazione delle terre di uso civico conferiscono ai destinatari la titolarit di un diritto soggettivo perfetto, titolo legittimo di priorit e possesso, previo pagamento di un canone. Il Tar, in sostanza, dichiara inammissibile il ricorso, affermando il principio di un diritto soggettivo reale gi prodottosi con lemanazione delle determine di legittimazione da parte della Regione Lazio, per cui non si pi dinanzi al rispetto di una norma giuridica di diritto amministrativo, ma nel campo del diritto civilistico. Alla luce di quanto premesso concludono da Civita per Fondi - pur vero che, per aver dichiarato inammissibile il ricorso contro linerzia dellamministrazione comunale di Fondi ad adempiere ai successivi provvedimenti necessari per laffrancazione dei terreni di uso civico, i ricorrenti debbano sostenere le spese di giudizio, ma nel contempo non vi stata alcuna mistificazione della realt dei fatti di causa, poich il Tribunale Amministrativo ha affermato il principio incontestabile della legittimit degli atti emanati dalla Regione Lazio e il diritto di propriet degli occupatori.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 22/01/2011 Ore 16:41