Pronta la replica del presidente della commissione turismo a Bruno Fiore, capogruppo del Partito Democratico. Al centro del contendere, il Piano di Utilizzazione degli Arenili. Al termine dell'ultima riunione della commissione consiliare, il consigliere democratico aveva attaccato frontalmente la maggioranza: Questo non il Piano di Utilizzazione degli Arenili ma il Piano ad Uso degli Amici. Pareole forti, che non sono passate inosservate.Contrariamente ad altri componenti di minoranza spiega Carnevale - ai quali rivolgo un sincero apprezzamento per la disponibilit data in sede di discussione, nel corso dellultima riunione il consigliere Bruno Fiore per oltre tre ore non ha proferito parola, sottraendosi cos allaperta discussione, salvo intervenire al termine dellincontro esprimendo il suo preconfezionato dissenso. Spiace rilevare anche che il suo successivo comunicato stampa, oltre a contenere una serie di inesattezze, corredato da uno slogan denigratorio che avr pure presa giornalistica ma risulta essere totalmente privo di fondamento, salvo che il consigliere Fiore non voglia pubblicamente dimostrare in cosa consista la presunta spartizione e chi siano gli amici della maggioranza e del resto dellopposizione che si preparano a ricevere chiss quali favoritismi. Per Carnevale: consiglieri di maggioranza e minoranza condividono limpostazione che stata data allelaborazione del Pua, per questo il presidente della commissione ritiene doveroso rimarcare come proprio le concessioni di spiaggia libera attrezzata garantiscano la pulizia, i servizi igienici e la sicurezza al cittadino e la possibilit di sostare in spiaggia senza alcun obbligo di noleggiare ombrelloni e sdraio. Per Carnevale, inoltre opportuno precisare che nel Pua previsto di localizzare le concessioni laddove gi esistono accessi al mare e servizi. Ma contestualmente, in unottica volta allo sviluppo turistico della fascia costiera, lamministrazione ha gi dato incarico di predisporre una variante che vada a dotare le aree interessate di servizi aggiuntivi per rendere effettivamente fruibile la nostra costa. Questa la realt. Ma fino a quando una parte dellopposizione non si decider a fornire un contributo concreto alloperato dellamministrazione comunale dovremo rassegnarci a lavorare per il futuro della citt sopportando quasi quotidianamente polemiche inutili e inconsistenti. Insomma, dopo un primo periodo di confronto, anche il discorso sul Pua si tramutato come sempre in uno scontro politico.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 14/01/2011 Ore 16:57