La vettura, una Ford Fiesta grigia, secondo i primi accertamenti, sarebbe andata a fuoco perché coinvolta accidentalmente nel rogo di alcuni bidoni dell’immondizia. La proprietaria della vettura è una 35enne di Fondi, banconista presso un negozio di alimentari, subito ascoltata dagli agenti del commissariato di Polizia di Fondi guidati dal vice questore Massimo Mazio. La donna ha sporto denuncia ed ha dichiarato di non conoscere il motivo per cui avrebbero dovuto bruciarle l'auto, nel caso in cui si trattasse di dolo. Ma questa sembra un'ipotesi che non trova spazio nelle indagini condotte dalla Polizia. Sul posto sono intervenuti i Falchi della Protezione civile di Fondi e i Vigili del Fuoco di Terracina. La rapidità delle operazioni di spegnimento ha evitato che il rogo potesse danneggiare anche l’abitazione sotto cui era posteggiata la vettura. Naturalmente distrutti i bidoni dell’immondizia e danni ingenti anche per la macchina. Continua il lavoro della Polizia scientifica, che sembra aver trovato nei cassonetti un pacchetto di petardi esplosi. Ad avvalorare l’ipotesi del rogo accidentale della vettura, causato da un atto vandalico nei confronti dei cassonetti, c’è un fatto rilevante. I Vigili del Fuoco di Terracina erano scesi a Fondi intorno alle 23 e 30, per spegnere alcuni bidoni dati alle fiamme in piazza delle Benedettine, a poche centinaia di metri da piazza Chiusano, poi, mentre rientravano, sono stati richiamati per il secondo incendio, quello appunto che ha coinvolto la Ford Fiesta. Sono diversi e racchiusi nel giro di poche settimane gesti così sconsiderati che si registrano nella zona. Un paio di settimane fa sempre in piazza delle Benedettine, ignoti avevano dato fuoco ai bidoni mettendo a repentaglio altre automobili. Poi era stata la volta di via Roma e via Gobetti. Botti di capodanno anticipati e ingiustificabili.