Sul nuovo anfiteatro c chi chiede alla Corte dei Conti e alla Procura della Repubblica di indagare. I consiglieri di opposizione Vincenzo Trani, Maria Civita Paparello, Bruno Fiore, Luigi de Luca, Giancarlo Di Manno, Claudio Padula e Arnaldo Faiola, in maniera unitaria, rendono noti i lati oscuri dellappalto per la realizzazione di quella che la nuova piazza De Gasperi.
Nonostante i vari solleciti da parte di un consigliere comunale ad ottenere una documentazione che chiarisse alcune specificit della gestione dellappalto, c voluto un esposto al commissariato di Polizia locale per ottenere, dopo un mese esatto, alcuni chiarimenti che spiegano forse limbarazzante ritardo a dare informazioni. Dalle carte fornite, - spiegano in una nota - risulterebbe infatti che per circa quattro anni (dal 2006 a tutto il 2009) lamministrazione comunale non abbia mai chiesto allAti vincitrice dellappalto, il canone di concessione per la gestione delle cosiddette strisce blu quantificato in 77mila euro lanno. Solo quando c stato un particolare interessamento dei consiglieri di opposizione Bruno Fiore e Maria Civita Paparello, allinizio della nuova legislatura, iniziato uno scambio epistolare tra il Comune e lAti che gestisce lappalto. Quello che sta emergendo ha dellinverosimile: non solo risulta chiaro che limporto orario dei parcheggi dovesse passare da 0,60 a 1,50 euro per la fascia I e da 0,50 a 1 euro per le altre fasce, ma addirittura limpresa contesta al Comune il numero di parcheggi blu messi a disposizione che sarebbero stati di molto inferiori a quelli previsti dalla convenzione. E non tutto. Mentre il Comune non incassa 385mila euro per la mancata corresponsione di cinque anni di canone, lImpresa mette in mora proprio il Comune per circa 1.570.000 euro. Il tutto senza trascurare che che per la realizzazione dellopera non mai stata approvata alcuna variante
al Prg.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 07/12/2010 Ore 12:33