L'amministrazione comunale di Sperlonga presieduta dal sindaco Rocco Scalingi risponde in modo secco alle polemiche sollevate in consiglio comunale dallopposizione e allannuncio dell'esposto presentato alla Corte dei Conti dal consigliere dellUdc Benito Di Fazio. La posizione dellamministrazione comunale molto semplice e chiara: gli atti posti in essere sono legittimi e regolari. Alla base delle argomentazioni fornite dal consigliere centrista cera, per l'appunto, lincompatibilit della carica di segretario e dirigente comunale. Entrambi ruoli che nel comune turistico sono ricoperti da Carmine Caputo. Di Fazio, inoltre, aveva fatto notare come il comune di Sperlonga avendo poco pi di tre mila abitanti non poteva neppure avere la figura del dirigente comunale, che come previsto dallultima riforma della pubblica amministrazione si pu trovare solo negli enti con popolazione superiore ai 100.000 abitanti. Ma la giunta di centrodestra e il sindaco Scalingi non ne vogliono sapere di queste accuse che rispediscono al mittente, spiegando come la Corte dei Conti si gi pronunciata su un caso analogo al comune di Sperlonga, giudicando la questione legittima. Nello specifico, la Corte avrebbe espressamente sottolineato che la riforma quando nega questi incarichi, parla di nomine ex novo, e che quindi il segretario Caputo potrebbe tranquillamente finire il mandato di dirigente generale, con il vincolo di non poter essere riconfermato in futuro. Posizione chiara e forte quella della giunta comunale, che di sicuro non convincer i membri dellopposizione e in particolar modo Benito Di Fazio, che dopo aver sollevato il problema in assise civica, ha pubblicamente annunciato un esposto sulla questione alla Corte dei Conti definendo il tutto un aggravio economico per i cittadini, in un periodo dove le vacche grasse sono finite.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 03/12/2010 Ore 12:55