Inoltre, il consigliere Di Fazio, insoddisfatto della risposta dell’amministrazione comunale, nella mattinata di ieri ha presentato un esposto alla Corte de Conti, definendo il tutto “un aggravio economico per il comune di Sperlonga in un periodo dove le vacche grasse sono belle che finite”. Infatti, l’opposizione ha battagliato anche sull’assestamento di bilancio in merito ai problemi finanziari ed economici del comune sperlongano. “Quando questo rapporto tra debito ed entrate correnti è pari al 100% la situazione viene definita tecnicamente critica – hanno attaccato Di Fazio e compagni – ma quando questa cifra si supera si rischia di portare i libri in tribunale per fallimento o dissesto finanziario. E’ questo quello che sta accadendo al comune di Sperlonga che ha questo rapporto pari al 199%”. Hanno ribadito questo dai banchi delle opposizioni, ricordando ai cittadini sperlongani che hanno un debito pro capite di quasi 2.200 euro. Infine, oltre all’assestamento di bilancio, un altro tema che ha creato qualche tensione in aula è stato quello del cambiamento dei nomi di alcune vie e piazze che ha mandato su tutte le furie l’opposizione, poiché ciò non è avvenuto con l’approvazione consiliare, ma attraverso una delibera di giunta.