E' quello presentato ieri mattina dal portavoce di Sinistra Ecologia e Libertà Fondi, Umberto Barbato ai carabinieri, alla polizia municipale, al sindaco e all'assessore all'Ambiente. “Dallo stato in cui si trovano ora gli alberi – si legge nell'esposto - è visibile che la suddetta operazione di potatura sembra essere stata effettuata da personale non qualificato; inoltre il prodotto di scarto (rami, fronde, foglie) della operazione di potatura è accatasto da circa 10 giorni sui marciapiedi al punto da rendere impossibile il passaggio pedonale anche ai bambini della vicina scuola Don Lorenzo Milani, creando evidenti problemi di sicurezza”. Ma non solo, Barbato sottolinea che “gli uccelli che avevano nidificato su quegli alberi si sono spostati in massa sulle piante antistanti creando disturbo e problemi di igiene alle abitazioni circostanti”, e “che la suddetta potatura è stata effettuata in un periodo verosimilmente inadatto per la salvaguardia della fauna e della vegetazione stessa”. Per tutto questo Barbato chiede “l’impegno delle Autorità, ciascuna per le proprie competenze, ad accertare se il comportamento e l’azione descritti corrispondano a violazione di legge”.