In realtà le affermazioni dei due coordinatori, appaiono soprattutto come una risposta politica ad alcuni ex alleati. “Il dinamismo del nostro partito – hanno precisato i due coordinatori – è sintomo della volontà concreta di creare uno strumento di partecipazione attiva alla vita politica della nostra città e per questo, esso smentisce le flebili voci su una presunta involuzione del Pdl fondano”. Infatti, dopo un’opportuna fase di riorganizzazione del partito, il coordinamento cittadino, fa sapere di essere pronto a concretizzare i suoi ambiti tematici al fine di dare vita a gruppi di lavoro. “E’ sotto gli occhi di tutti – attaccano dal coordinamento del Pdl – il tentativo sterile e demagogico di coloro i quali, usciti con le ossa rotte da un’esperienza elettorale certamente non memorabile, volendo pubblicizzare la nascita di nuovi movimenti e girotondi politici tentano di confondere i cittadini autoproclamandosi pionieri ed innovatori di un nuovo modo di fare politica”. Per questo i due coordinatori ci tengono a mettere in evidenza che il Pdl è un partito, “vicino alle persone e sempre pronto ad assumersi le proprie responsabilità nei confronti di tutti gli elettori”.